Archivi del mese: settembre 2013

Il doppio sguardo

Pubblicato il 30 settembre 2013 da lavaligiadivangogh

La settimana scorso ho partecipato a un laboratorio di scrittura di viaggio con Giuseppe Cederna (Le cose da salvare. Gli ascolti e lo stupore, 22 settembre). A tutti era stato richiesto di portare un racconto di cinque minuti e «un … Continua a leggere →

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L’archivio delle immagini perdute. Le case dell’infanzia

Pubblicato il 29 settembre 2013 da lavaligiadivangogh

Le due case della mia infanzia erano spoglie, senza immagini. Nessun quadro alle pareti, nessuna fotografia. Erano case secche, come rami invernali o fiori appassiti. Mi ricordo che le uniche immagini che, per molto tempo, hanno scandito i miei giorni … Continua a leggere →

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Qualche appunto a proposito del lettore

Pubblicato il 28 settembre 2013 da lavaligiadivangogh

E poi c’è il Lettore. Di fotografie, intendo. L’altro estremo della catena comunicativa. Perché anche in fotografia, comunicare significa ‘comunicare qualcosa a qualcuno’ e il nostro ‘qualcuno’ è lui: il Lettore. Spiace dirlo, ma troppo spesso ce ne dimentichiamo. «In … Continua a leggere →

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Uno sguardo privato

Pubblicato il 27 settembre 2013 da lavaligiadivangogh

Inizio a scrivere molto presto, la mattina. I miei post nascono con il buio e nel silenzio: prendono forma lentamente, insieme alla luce e ai rumori del giorno. Scrivo in cucina, vicino ai miei gatti: Oberon, che dorme sul tavolo … Continua a leggere →

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Vale più di mille parole 2. Il tempo interno della fotografia

Pubblicato il 26 settembre 2013 da lavaligiadivangogh

Spesso, nella pratica fotografica quotidiana, ci accaniamo a parlare di composizione, di collocazione del soggetto nello spazio e dimentichiamo, invece, che è il Tempo il vero oggetto di ogni fotografia. Ogni immagine fotografica, nonostante l’immobilità apparente del soggetto, ha un … Continua a leggere →

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Piccola storia per fotografi inquieti o smarriti

Pubblicato il 25 settembre 2013 da lavaligiadivangogh

Non ricordo più dove ho trovato questa storia. Di certo so che mi è stata (e ancora è) d’aiuto per vivere, con serenità, i momenti in cui mi sembra di girare a vuoto o quando i progetti si disfano e … Continua a leggere →

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La manutenzione dello sguardo. Le ombre

Pubblicato il 24 settembre 2013 da lavaligiadivangogh

Ieri il mio esercizio quotidiano di manutenzione dello sguardo riguardava l’osservazione delle ombre. Le ho guardate mentre assorbivano, nella propria densità, parte del colore delle superfici sopra le quali si adagiavano. Le ho anche guardate mentre rilasciavano la propria oscurità … Continua a leggere →

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Vale più di mille parole. 1

Pubblicato il 23 settembre 2013 da lavaligiadivangogh

A volte inizio i miei discorsi sulle narrazioni fotografiche con questo luogo comune: Un’immagine vale più di mille parole. Poi faccio una pausa e dopo un breve silenzio, durante il quale osservo le reazioni del pubblico, domando: Ma cosa ci … Continua a leggere →

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Le cose da salvare. Gli ascolti e lo stupore

Pubblicato il 22 settembre 2013 da lavaligiadivangogh

Ieri ho partecipato a un laboratorio di scrittura di viaggio con Giuseppe Cederna, a Nazzano, sulle colline nell’Oltrepo Pavese. E’ stata un’esperienza fatta di ascolti: ascolto dei racconti di Cederna, ascolto dei nostri racconti e ascolto del silenzio. Un’esperienza ricca … Continua a leggere →

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Patrizia Savarese. La voce dell’Acqua

Pubblicato il 21 settembre 2013 da lavaligiadivangogh

Pubblico qui una breve nota scritta per il polittico di Patrizia Savarese, composto da quattro fotografie (70×100), in mostra a Castelnuovo Fotografia, nuovo festival di fotografia che inaugura oggi la sua prima edizione. Auguro a Bibi Portoghese, allo staff, alla … Continua a leggere →

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