-
Archivi
- febbraio 2020
- Maggio 2018
- aprile 2018
- febbraio 2018
- gennaio 2018
- dicembre 2017
- novembre 2017
- ottobre 2017
- giugno 2017
- Maggio 2017
- febbraio 2017
- gennaio 2017
- dicembre 2016
- novembre 2016
- ottobre 2016
- settembre 2016
- agosto 2016
- luglio 2016
- giugno 2016
- Maggio 2016
- aprile 2016
- marzo 2016
- febbraio 2016
- gennaio 2016
- dicembre 2015
- novembre 2015
- ottobre 2015
- settembre 2015
- agosto 2015
- luglio 2015
- giugno 2015
- Maggio 2015
- aprile 2015
- marzo 2015
- febbraio 2015
- gennaio 2015
- dicembre 2014
- novembre 2014
- ottobre 2014
- settembre 2014
- agosto 2014
- luglio 2014
- giugno 2014
- Maggio 2014
- aprile 2014
- marzo 2014
- febbraio 2014
- gennaio 2014
- dicembre 2013
- novembre 2013
- ottobre 2013
- settembre 2013
- agosto 2013
- luglio 2013
- giugno 2013
- Maggio 2013
- aprile 2013
- marzo 2013
- febbraio 2013
- febbraio 2012
- gennaio 2012
-
Meta
Archivi del mese: febbraio 2018
Così. Prove di immaginario
“Essere fotografi significa notare i dettagli in superficie e come essi rappresentino qualcosa di più grande. Un po’ come essere un detective o uno psicologo.” (Todd Hido) – Perché mi guardi così? (Silenzio. Solo il suono impreciso e … Continua a leggere
Pubblicato in Uncategorized
Lascia un commento
Le mele cadute
Casa dall’intonaco scrostato che lascia trasparire mattoni rossi sbrecciati Rami aspri e contorti di alberi nella nebbia Nidi vuoti tra i rami messi a nudo dall’inverno Masse di foglie marce e moribonde sul ciglio della strada Furgone del latte che … Continua a leggere
Pubblicato in Uncategorized
Lascia un commento